Quanto è forte la tentazione di ritornare bambini per provare di nuovo il brivido di una discesa in slitta sulle piste delle nostre belle montagne. Lassù, in cima alla vetta, l’unica vera traccia è quella lasciata dagli sci o dalle ciaspole tra le impronte perfette di animali selvatici. Occorre avere un grande forza di volontà e spirito d’avventura per praticare l’alpinismo, lo sci di fondo oppure l’escursionismo con le racchette da neve. Ma ci vuole molto più coraggio per gli sport estremi che sembrano coinvolgere un numero crescente di appassionati. Tra i motivi che spingono migliaia di impavidi sportivi ci sarà sicuramente la bellezza di scenari mozzafiato e paesaggi unici. Tra i pinnacoli innevati, cascate di ghiaccio e strapiombi da vertigine sembra che vada sempre più di moda scalare pareti oppure scivolare sulla neve con un kayak, guidare una moto sul ghiaccio, tuffarsi nelle acque fredde e addirittura farsi trasportare da un elicottero in spazi incontaminati dove la neve è più fresca e discendere in tutta libertà. Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.